A volte si dice che gli incontri non sono mai casuali. Se conosciamo delle persone c’è un perché, così come c’è un perché se ci troviamo nel posto giusto al momento giusto oppure nel posto sbagliato nel momento sbagliato… Così a volte si dice….
Noi ce lo siamo chiesto dopo la brutta avventura accorsa a Barbara e Selena il giorno del loro arrivo.
Ecco la cronaca…
Ritorniamo alla guest house dopo un’altra giornata di prove alla scuola e salutiamo con gioia Barbara e Selena appena giunte dall’Italia. Sono stanche per il lungo viaggio ma felici di aver trovato una stanza confortevole per riposare. Dopo due chiacchiere e una doccia, prendiamo gli scooter e andiamo verso la spiaggia di Anjuna per cenare tutti assieme. Prendiamo una scorciatoia, solitamente poco frequentata, che si connette, a poche centinaia di metri dal paese, alla strada principale. Proprio all’incrocio ci imbattiamo in un gruppo di occidentali, già alterati da sostanze liquide e solide, alla guida di altri motorini. Su tutti spicca un bel ragazzo che, fermando in modo alquanto approssimativo il mezzo, ci chiede deve si trova un certo locale da ballo (pardon, un locale da sballo) molto frequentato nella zona. Noi educatamente diamo le indicazioni e proseguiamo per la nostra strada. A poche centinaia di metri dal ristorante la moto di Barbara si ferma di colpo. Puf!!!! e a nulla valgono i tentativi di riavviarla Già nel pomeriggio qualcuno le aveva rubato la benzina dal serbatoio lasciandola a secco. Siamo costretti a chiamare Steve ,il noleggiatore, che prontamente arriva e sostituisce il mezzo.
Dopo cena riprendiamo a scaglioni e per strade diverse la via di casa. Giacomo, Sonia ed Erica arrivano assieme a destinazione e attendono per qualche minuto l’arrivo della moto mancante. Poi iniziano i pensieri e le domande….”Si saranno perse?” – “Impossibile! Barbara conosce perfettamente queste strade”…”Saranno andate a bere qualcosa per conto loro” – “Mah, probabilmente l’avrebbero detto”… “-E’ successo qualcosa?” – “Forse”… Stiamo per riprendere i motorini per andarle a cercare quando all’improvviso arriva Barbara alla velocità di una Ducati 500 su una pista del motomondiale, urlante e agitatissima che ci dice che un tipo, uscito dal locale da sballo,tagliando la strada, ha fatto un frontale con il loro motorino, facendole volare nella notte stellata di Goa e atterrare sul duro asfalto di una tipica stradina indiana tutta buche e letame! Lei è sanguinante. Una botta sopra lo zigomo sinistro la fa sembrare appena uscita da un incontro di boxe perso ai punti.
Non fa in tempo a dire altro che siamo già in strada pensando al peggio per Selena. Per fortuna la troviamo in piedi senza gravi contusioni. Vicino a lei un ragazzo occidentale gesticola, urla e non riesce a stare fermo. E’ alterato completamente da droghe e alcol. E’ lui la causa dell’incidente. Cerchiamo di calmarlo ma è impossibile. Un taxista indiano ci sconsiglia assolutamente, anche se abbiamo ragione, di non chiamare la polizia perché, in questi casi, la polizia è sinonimo di altri guai. A fatica riusciamo a farci dare dal ragazzo un recapito telefonico e un indirizzo. Prendiamo anche il numero della targa del suo scooter nascosto qualche centinaio di metri più avanti. Alla fine arriva anche la polizia e noi, memori del consiglio datoci, affermiamo che è tutto ok e che stiamo solo parlando. Per fortuna Barbara e Selena sono già a casa a medicarsi. Torniamo anche noi alla guest house a prestare soccorso.
Un’ultima precisazione prima di concludere…
Il ragazzo che ha causato l’incidente è lo stesso che abbiamo indirizzato verso il locale da sballo poche ore prima….
Ps. Le ragazze ora stanno bene e sono in perfetta forma!!!!!