E’ quasi tutto pronto per il debutto dello spettacolo “Fantasia” previsto per martedì prossimo nella città di Margao a sud di Goa.
Fin dalle prime ore del mattino la sartoria è in piena attività. La prova costumi è fissata per sabato pomeriggio e , per allora, tutto deve essere pronto. L’orario delle prove con i ragazzi è stato ridotto a due ore al giorno per via dell’attività scolastica che li vede occupati fino alle tre del pomeriggio.
Domani, 14 novembre, è il “the children’s day”, il “giorno dei bambini”. Questa giornata è molto sentita in tutta l’India e, parlando con Timira della sua infanzia per approfondire l’argomento, scopriamo che per i ragazzi questo è uno dei giorni più importanti dell’anno, atteso con grande eccitazione.
Le scuole regalano loro gelato e dolcetti. Le insegnanti, figure ritenute importantissime nella crescita del bambino, solitamente associate a regole e disciplina, lasciati da parte gli abiti formali, si lanciano in performance di danza e canto davanti ai loro studenti. In tutte le scuole è gran festa.
Il Children’s day è stato istituito in India da Jawaharlal Nehru, primo ministro del dopo colonialismo. Nehru amava i bambini e, specialmente il giorno del suo compleanno, il 14 novembre appunto, era solito organizzare delle feste per loro.
In India, per non far torto a nessuno, esiste anche il giorno delle maestre, il 5 settembre. In questo caso, sono i bambini che rendono omaggio alle loro insegnanti con esibizioni e doni.
Questa ricorrenza è legata alla figura del Dott. Radha Krishnan grande professore e filosofo presso l’università di Calcutta e secondo presidente dell’India dal 1962 al1967. Per la sua conoscenza e la sua cultura, ricevette il primo premio Bharat Ratna (il premio Nobel dell’India).
Un giorno alcuni dei suoi studenti vollero festeggiare il suo compleanno ma lui si oppose fermamente, affermando che non bisognava rendere omaggio solo a lui, grande intellettuale, ma a tutti gli insegnanti che ogni giorno contribuivano alla crescita della conoscenza nel Paese India. E così nacque il “Teacher’s Day”.