Pune – Un sabato pomeriggio un po’ complicato. Alcuni ritardi nell’allestimento delle quinte e nella fornitura di corrente hanno fatto slittare la performance di mezz’ora, sicche’ abbiamo smontato alla tenue luce arancio dei lampioni.
Ma il pubblico e’ rimasto fino all’ultimo, almeno trecento persone si sono stipate attorno allo spiazzo posto di fronte ad un tempio hindu, seguendo sin dal primo pomeriggio tutto l’allestimento dello spettacolo.
Nota: nella notte qualcuno ci ha sottratto il magnifico banner in lingua marati, appositamente stampato per Pune ed esposto sul luogo dello spettacolo. Probabilmente ora e’ il nuovo tetto di una casupola di fortuna.
Nota 2: ieri sembravamo una vera e propria compagnia itinerante d’altri tempi, in cui tutti si contribuisce col proprio ingegno a risolvere gli innumerevoli problemi che si presentano (e ce ne sono sempre) di volta in volta, dall’audio al terreno dello stage, dall’elio alle quinte…
Qualche giorno fa abbiamo letto su un quotidiano nazionale che la tradizione delle compagnie circensi va lentamente scomparendo in India: nella prima meta’ del Novecento almeno un centinaio erano attive su tutto il territorio nazionale.
Noi ci consoliamo con la gioia che riusciamo a veicolare con "Fantasia", e vi assicuriamo che e’ sentita.
video:
after the debut in Bombay
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