Articolo su Kozarski vjesnik di Prijedor

Articolo officina del sorriso 15 ottobre 2012

“Visita del teatro itinerante di Trento”

PERFORMANCE ARTISTICA A LJUBIJA

Il teatro itinerante di Trento in collaborazione con l’Agenzia della democrazia locale di Prijedor ha realizzato la performance artistica Officina del sorriso presso la scuola dell’obbligo „Mladen Stojanovic“ di Ljubija. Il programma è stato seguito con tanto entusiasmo da oltre 100 ragazzi, studenti della scuola.
Sladjana Miljevic, rappresentante dell’Agenzia della democrazia locale, ha detto che il progetto „Officina del sorriso“ si realizza dall’anno 2006 come iniziativa del Teatro per Caso di Nago in collaborazione con l’associazione „Mercurio“ di Riva del Garda. Si tratta di un gruppo di artisti, che, oltre alla recitazione, realizza anche le attività di fotografia, danza, pittura, regia e altri tipi di arte, destinata ai bambini e ai giovani.
„Forse sarebbe stato più visibile e attraente se gli artisti italiani si fossero presentati in piazza principale di Prijedor. Eppure, noi abbiamo scelto Ljubija proprio per offrire ai ragazzi di Ljubija quell’opportunità perchè loro non hanno le possibilità di godersi la vita culturale di Prijedor“, ha aggiunto Sladjana.
Il tour è iniziato il 14 ottobre e durerà fino al 20 novembre e oltre Prijedor, la squadra teatrale si presenterà anche a Kraljevo, Pec/Peja, in Giorgia e in Armenia.
L’obiettivo del progetto è attivare la popolazione locale nel divulgare l’energia positiva attraverso la lingua universale dell’arte, scambio di esperienze, integrazione sociale e creazione di contatti per la realizzazione di eventuali futuri progetti insieme.
Il progetto „Ofifcina del sorriso“ è sostenuto dall’associazione Trentino con i balcani di Trento, Cassa rurale Alto Garda e del Comune di Arco.

Prijedor

Prijedor, ebbene sì. Sladja l’abbiamo incontrata, come potrete vedere nel trailer. Emozionante il primo spettacolo di fronte ad un centinaio di ragazzi e ragazze della scuola di Ljubia. E’ stata sua l’idea di rappresentare qui e non nel centro città. Valorizzare la periferia. E ce n’è davvero bisogno, un po’ dappertutto.

La Bosnia ci ha accolto nel cuore della notte. Al risveglio, latte di mucca come quando avevo sei anni. E poi quest’autunno incantevole, il paesaggio che ti abbraccia, come le casette abbracciate alla terra.

Tutto di corsa. Siamo artisti di strada, in carovana moderna. Si fa si incontra si scambia e si riparte. Via. Da una dogana all’altra: Slovenia Croazia Bosnia Croazia Serbia…

A presto, a Kraljevo. Con tappa a Belgrado.

I bambini di Liubija dopo show